Per una serata (economica) tra amici. I segreti del più tradizionale dei piatti.

Emanuela Susmel
Tempi di crisi, le famiglie cercano di risparmiare come possono e i primi a subire una contrazione sono i costi di svago e divertimento. Ma se il nostro portafoglio piange, non è detto che dobbiamo rinunciare all’allegria di una serata all’insegna della pizza. E se abbiamo scartato pure l’alternativa della pizza con consegna a domicilio nessun problema: la pizza la facciamo noi e invitiamo gli amici a casa nostra per una serata in allegria.

Risparmio garantito

Confrontiamo innanzitutto la spesa sostenuta per il prodotto acquistato già pronto per la consumazione con il costo della pizza casereccia. In pizzeria, il prezzo di una ricetta base – pizza margherita farcita con pomodoro e mozzarella – varia da 3 a 6 euro: la cifra cambia a seconda della localizzazione geografica del locale considerando che, in linea di massima, al Sud risulta inferiore rispetto al Nord. Il costo della pizza con una maggior farcitura dipende dagli alimenti utilizzati. Particolare attenzione deve essere prestata all’integrazione di ingredienti rispetto a quelli della ricetta proposta dal menu: viene infatti richiesto un supplemento fisso che si aggira mediamente – per ciascuno – su 1,80 euro.

Si spende un euro a testa

Per la preparazione dell’impasto casereccio in una quantità sufficiente per cinque persone, la spesa sostenuta si aggira mediamente su 1,50 euro mentre, per l’acquisto degli ingredienti necessari per la farcitura base della pizza margherita – polpa di pomodoro, mozzarella ed eventualmente origano –, spendiamo in media 3,50 euro. Sommando le due cifre otteniamo 5 euro per un quantitativo di pizza sufficiente per cinque persone, corrispondente a 1 euro per persona. Anche in questo caso il costo di una farcitura più ricca dipende dagli alimenti che utilizziamo: non dimentichiamo, però, che il conto pagato in pizzeria comprende, oltre al valore degli alimenti utilizzati e a quello della manodopera, una quota necessaria a coprire, ad esempio, le spese di gestione del locale e gli stipendi da corrispondere al personale dipendente.

Gli ingredienti per una pizza casereccia gustosa, genuina e conveniente

Insomma conviene. Ecco perché qui vi proponiamo la ricetta per cinque persone. Ingredienti: una bustina di lievito per pizza, 200 ml di acqua, 100 ml di latte, 10 grammi di zucchero, 20 ml di olio extravergine di oliva, 500 grammi di farina, 10 grammi di sale. Preparazione: sciogliere il lievito nell’acqua e nel latte, mescolandolo con zucchero e olio; aggiungere la farina e il sale.

Attenzione alla lievitazione

Impastare il composto fino a ottenerne una forma sferica schiacciata, sfiorarne la sommità con un coltello incidendo lievemente una croce – per evitare crepe durante la lievitazione – e coprirlo con uno strofinaccio bianco di cotone. Fare lievitare l’impasto per un’ora; successivamente stenderlo su una teglia precedentemente oliata o rivestita con carta da forno, formando uno strato sottile di pizza. Lasciarlo ulteriormente in lievitazione per circa mezz’ora. Procedere poi con la farcitura secondo la ricetta desiderata.

La farcitura e poi 20 minuti in forno

In aggiunta agli ingredienti base della pizza margherita, a seconda dei gusti personali si possono integrare, ad esempio, salsiccia, olive, prosciutto crudo o cotto, ecc.. La pizza va cotta a 250 gradi nel forno precedentemente riscaldato. Il tempo di cottura – minimo di 20 minuti per la prima infornata – varia in base al grado di doratura che si desidera ottenere: la teglia deve essere sistemata a un’altezza media del forno. Inoltre, prima di estrarla, occorre sollevare l’impasto per verificare che risulti cotto anche nella parte inferiore. Tagliare quindi la pizza in quadrati, utilizzando un utensile di plastica per non rovinare la teglia: in presenza di carta da forno può essere agevole una forbice da cucina. Non ci resta che augurarvi buon appetito!

 

 

Ultimo aggiornamento: 21/03/12

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